Mutualità di vicinato

La Mutualità di vicinato non è altro che un nuovo modo di vivere insieme in un determinato quartiere; è uno strumento di prevenzione ulteriore che ci aiuta a difenderci dalla criminalità diffusa attraverso la partecipazione di tutti i cittadini; è una rinnovata consapevolezza che insieme si vive meglio e ci si sente meno soli. La famosa studiosa degli sviluppi urbani la statunitense Jane Jacobs a proposito della sicurezza delle città ha scritto: “La prima cosa da capire è che la pace della città, delle strade e dei marciapiedi, non è mantenuta principalmente dalla Polizia, per quanto la Polizia sia necessaria; è mantenuta soprattutto da una intricata quasi inconscia rete di controlli volontari esercitati dalla popolazione stessa”: il così detto “controllo sociale informale”.

E’ necessario allora prendere coscienza che bisogna collaborare tutti insieme per ritrovare il senso della comunità.

La “prevenzione situazionale” prevede che affinché si verifichi un reato debbano coesistere almeno tre elementi:
1)  vittima potenziale (obiettivo potenziale)
2)  l’assenza di un guardiano (assenza di controllo)
3)  soggetto motivato (malfattore)

Non potendo influire sul terzo elemento (soggetto motivato) proviamo allora con i primi due. Se noi facciamo in modo che almeno uno dei due elementi venga eliminato, o quanto meno attenuato, il reato non si consuma.

Allora…

1)  Rafforziamo i legami di vicinato e non restiamo convinti di essere sempre autosufficienti; creare una rete di solidarietà con i vicini e i condomini è sempre utile;
2)  Impariamo a vivere di più il nostro quartiere aumentando il senso civico; lo spazio urbano è anche nostro;
3)  Quando ci assentiamo da casa, impariamo a farne partecipe il vicino di casa o una persona di fiducia;
4)  Se vediamo una macchina o un soggetto sospetto nel nostro quartiere, segnaliamolo alle forze di polizia;
5)  Se ci sono persone anziane sole nel nostro condominio, ogni tanto andiamole a trovare. Si sentiranno meno sole e ci potranno essere di aiuto;
6)  Quando è possibile installiamo qualche sistema di sicurezza passiva (allarme, cancelli, video sorveglianza, illuminazione del giardino, cane da guardia);
7)  Scambiamoci il numero di telefono con il vicino per poterlo contattare in caso di necessità;
8)  Evitiamo di attaccare al portachiavi targhette con nome, cognome e indirizzo di casa;
9)  Teniamo sempre a portata di mano i numeri di telefono utili.